Il “Parque Viera y Clavijo” a Santa Cruz de Tenerife

31 Il Parque Viera y Clavijo a Santa Cruz

Nel “Parque Viera y Clavijo ” (dal nome del botanico José de Viera y Clavijo -1731/1813), ubicato in Ávenida de la Asunción,  si trova un edificio di rara bellezza costruito nel 1903 dall’architetto Mariano Estanga,  edificio che costituisce un magnifico esempio della corrente neostorica alla quale attinsero numerosi architetti  alla fine del XIX secolo. Decorazioni e particolari di ispirazione gotica adornano sia gli interni che le facciate, conferendo alla costruzione un sapore che ricorda  il Palazzo della Maddalena a Santander  (forse un paragone azzardato?).

Fu l’ingegnere José Rodrigo Vallabriga  (lo stesso che costruì le cupole di cemento armato della Cattedrale de La Laguna ) autore della cappella neogotica che si erge nel  recinto dell’edificio principale. Nei vasti giardini una rarità botanica: l’immensa “Ceiba petandra”, di origine caraibica, che sorprende per un diametro di oltre 20 metri.

Negli anni ’70, in occasione  dell'”Exposición Internacional de Escultura en la Calle”, fu donata alla città di Santa Cruz de Tenerife una straordinaria  scultura bronzea di Joan Miró  la “Femme Bouteille” o “Colosal Insecto”,  collocata nei giardini. Agli inizi degli anni ’80 fu “Colegio de la Asunción” diretto dalla congregazione di monache di origine francese. Fu poi ceduto alla città  di Santa Cruz di Tenerife, diventandone  parte del patrimonio e per decenni fu sede dell’Università Internazionale Menéndez Pelayo e del piccolo teatro Perez Minik,  ora scomparso.

Purtroppo da decenni l’intera struttura giace assai deteriorata e in un un grave stato di abbandono. É essenziale ridare dignità  a questo luogo. Da troppi anni la cittá ha perso uno spazio culturale che l’Associazione Viera y Clavijo con la raccolta di oltre 500 firme, reclama con diritto.

Paola Nicelli