La Santa patrona delle isole Canarie

La Santa patrona delle isole Canarie

Come ogni anno, il 15 di agosto si festeggia il giorno della patrona delle Isole Canarie: la Virgen de Candelaria, chiamata con affetto “la Morenita”, un’icona che il popolo canario adora fedelmente. Pellegrini da tutte le isole vengono a Candelaria, e precisamente alla Basilica. A Tenerife è tradizione arrivare camminando dal proprio paesino di origine, attraverso i sentieri campestri, per i monti e la costa. A volte i pellegrini impiegano anche due giorni, pur di arrivare alla Basilica, mantenendo così le promesse fatte alla Vergine durante l’anno. Questi sentieri sono molto antichi, alcuni già in degrado. Il Cabildo e i vari comuni si stanno impegnando con un lavoro di recupero di questi caratteristici sentieri. Ma anche singole persone, confraternite e gruppi musicali rendono omaggio al culto della Virgen de Candelaria. In dono vengono offerti i frutti della terra, viene anche rappresentato, in forma di spettacolo, l’incontro dei Guanches con la Santa Madre. La leggenda vuole che la Vergine fosse apparsa a tre pastori, che spaventati, cercarono di aggredirla, ma lance e pietre gli si rivolsero contro. Ne rimasero talmente impressionati, che si prostrarono davanti a lei.

La festa culmina con una messa officiata dall’arcivescovo di Tenerife, a cui partecipano le autorità dell’isola. Ci sono poi fuochi artificiali e balli folcloristici, al suono della musica tradizionale. La liturgia è officiata dai monaci domenicani, i custodi dell’icona, che vivono accanto alla basilica, in un monastero del XVII. secolo, costruito con materiali del luogo, un chiaro esempio di architettura locale. Juan Ramón Moreno (tradotto dalla redazione)

La Vergine della Candelaria