Il giardino dei fratelli Little a Puerto de la Cruz

Il giardino dei fratelli Little a Puerto de la Cruz

Il Giardino delle Orchidee di Sitio Litre è un’oasi di pace e natura nel centro di Puerto de la Cruz, che vanta la presenza di una vasta gamma di piante tropicali e subtropicali. Qui si trova la più grande collezione di orchidee dell’isola di Tenerife, nonché il più antico e maestoso albero di dracena di Puerto de la Cruz che conta ben oltre 600 anni di età. Questo luogo rappresenta una parte importante della storia dell’insediamento degli Inglesi a Tenerife.

 

La casa fu costruita nel 1730, alla periferia di quello che allora si chiamava Puerto de la Orotava, e per 44 anni fu sede di un convento. La sua posizione al centro di un pendio del monte Taoro permetteva, e permette tuttora, una vista panoramica dell’intera cittadina e della costa nord dell’isola. Il suo primo proprietario britannico fu John Pasley, un commerciante che nella seconda metà del XVIII secolo esportava vini delle Canarie nel suo paese d’origine. Poiché non aveva discendenti, Pasley richiamò due nipoti scozzesi, Archibald e James Little, per aiutarlo con gli affari. La tenuta si chiamava originariamente Little’s Place o Little Site e questa denominazione anglosassone degenerò gradualmente nella parlata della popolazione locale fino a diventare Sitio Litre. I fratelli Little effettuarono una serie di ristrutturazioni della tenuta fino a trasformarla in un luogo di villeggiatura in cui crearono un elegante giardino in stile britannico ove furono piantate molti esemplari caratteristici della flora canaria e tropicale. La casa di Sitio Litre può essere considerata in stile coloniale, con elementi dell’architettura tipica delle Canarie. L’edificio è sormontato da un elegante gazebo esagonale, in stile coloniale inglese. L’ultimo dei Little morì nel 1835 in Inghilterra e nel 1836 la casa fu affittata per 20 anni all’accademico Charles Smith che l’acquistò poi nel 1856. La sua famiglia mantenne la proprietà fino al 1996 quando l’uomo d’affari inglese John Lucas l’acquistò e, dopo un importante restauro, l’aprì al pubblico come giardino botanico con le sue oltre 250 specie di orchidee.

Attualmente, Sitio Litre sopravvive mimetizzato e inghiottito nel mezzo della grande espansione urbana di Puerto de la Cruz, ma conserva ancora il fascino di una finca coloniale con molta storia e intramontabile bellezza. Sitio Litre rappresenta un’incantevole oasi di pace che tra le sue mura riserva fantastiche sorprese come la più longeva pianta di “drago” della città, una gigantesca araucaria che funge da fedele sentinella, una mezza dozzina di antiche palme canarie e un magico giardino di orchidee straordinariamente curate e dalle fioriture spettacolari. Si ritiene che vi siano circa 18.000 specie di orchidee distribuite in tutto il pianeta, dalle regioni subtropicali a quelle tropicali, grazie alla loro straordinaria capacità di germogliare sia nei deserti che sulle cime delle montagne. Circa la metà delle specie conosciute crescono sul terreno, mentre esistono anche specie epifite, cioè che si sviluppano su altre piante e, essendo dotate di lunghe radici aeree, catturano umidità e nutrimento dall’ambiente circostante. Nel nostro arcipelago vengono coltivate numerose varietà grazie ad un clima estremamente favorevole alla loro diffusione e di cui si possono ammirare bellissimi esemplari dalle forme delicate e squisite tonalità. Ma non dobbiamo dimenticare che sulle nostre isole sono presenti circa nove specie selvatiche, di cui quattro addirittura endemiche come l’Orchis Canariensis, che in questo caso germogliano in terra e sono considerate elementi della flora canaria protetta.

 

All’interno del giardino delle orchidee è stata aperta anche una caffetteria molto accogliente dove il visitatore, tra una fetta di torta ed una tazza di caffè, può godere dei mille colori sprigionati dalle interminabili fioriture in mezzo a rigogliose bouganville, bromelie ed ibiscus variopinti, guayabi profumati e frangipani carichi di fiori dalla flagranza infinita.

Pur essendo una proprietà privata, Sitio Litre è sempre stato un luogo molto visitato. Un gran numero di personaggi d’arte e cultura sono passati per questo luogo, lasciando la loro impronta indelebile nel tempo. Nel 1799 uno dei visitatori più famosi della casa fu lo scienziato Alexander Von Humboldt, che descrisse la bellezza del posto elogiando l’accoglienza della famiglia Little. Il famoso astronomo scozzese, nato a Napoli, Charles Piazzi Smyth soggiornava lì nel 1856, quando non si trovava sul Teide con i suoi esperimenti astronomici. Anni dopo vennero ospitati l’esploratore britannico Sir Richard Francis Burt, il chirurgo irlandese William Wilde (medico personale della regina Vittoria e padre del famoso scrittore e drammaturgo Oscar Wilde) e la pittrice Marianne North, che si ispirò alla bellezza dei suoi giardini per dipingere molte delle sue opere, ora in mostra nella Royal Kew Gardens di Londra.

Altri ospiti illustri si susseguirono, tra cui il botanico francese André-Pierre Ledru, il chierico e storico anglicano Thomas Debary, l’etnografo e naturalista britannico Alfred Diston, il giornalista ed editore inglese Isaac Latimer, la scrittrice inglese Florence e la sorella pittrice Elle Du Cane, la scrittrice inglese Olivia Stone o la pittrice surrealista anglo-argentina Eileen Agar. Grazie ai soggiorni di questi personaggi di elevata cultura, Sitio Litre divenne anche il primo centro bibliotecario delle Isole, poiché quasi sempre questi “graditi ospiti” lasciavano in dono al padrone di casa le più recenti edizioni di testi scientifici e letterari pubblicati nei rispettivi paesi e che portavano con i propri bagagli di viaggio. Ma senza dubbio chi ha lasciato il segno più grande è la scrittrice Agatha Christie, che nel 1927 venne con la figlia Rosalind a Tenerife per dimenticare l’amarezza ed il dolore causati dal suo recente divorzio e dalla morte della madre. Trovò qui il paradiso di pace di cui aveva bisogno per essere ispirata e scrivere un breve romanzo intitolato “L’enigmatico signor Quin”.

Sitio Litre è un angolo sconosciuto per molti canari e per coloro che visitano Tenerife e, sebbene si possa dire che qualsiasi stagione dell’anno favorisca la sua scoperta grazie al clima mite del nostro Arcipelago, le vacanze estive sono il momento migliore per ammirare le bellezze racchiuse nel suo giardino botanico senza disdegnare di una sosta per un meritato rinfresco nella terrazza della caffetteria.

Articolo del S.Tenente CC. Pil. cpl  (r)  Giuseppe Coviello

UNUCI – Sezione all’Estero Spagna / Is. Canarie

www.unuci.es

Foto storica di Little’s Site

Dipinto di Marianne North esposto alla Royal Kew Gardens di Londra

© Riproduzione riservata

 Il Giardino delle Orchidee di Sitio Litre è un’oasi di pace e natura nel centro di Puerto de la Cruz