EL HIERRO. El Pinar inaugura un nuovo murale gigante

EL HIERRO. El Pinar inaugura un nuovo murale gigante

Il Comune di El Pinar, nell’isola di El Hierro rende omaggio ai propri silbadores e silbadoras (gli abitanti dell’isola che ancora utilizzano il linguaggio fischiato chiamato “Silbo”, ndt) con un murale situato nella zona del Gusano, creato dall’artista plastico e produttore multimediale Graffmaping. L’assessore al Turismo, Magaly González, ha spiegato che con questa iniziativa vogliono riconoscere il valore di questa figura, patrimonio culturale immateriale dell’isola.

La decisione di creare questo murale fa parte del progetto che contempla una rete intera di murales, sovvenzionato anche dal Comune, in omaggio alle tradizioni, all’idiosincrasia e alla cultura di El Pinar, che nel tempo si sono convertiti in un ulteriore valore turistico e culturale della zona. Questi investimenti di carattere artistico costituiscono un valore aggiunto per la popolazione e non lasciano indifferenti quei turisti che percorrono le ripide strade dell’isola.

Il sindaco Juan Miguel Padrón Brito ha riconosciuto l’importanza di un gruppo di persone che si sta impegnando per salvare il silbo herreño e mantenerlo nel patrimonio culturale dell’isola, che ha unito gli sforzi per farlo dichiarare Bene di Interesse Culturale. Lo stesso sindaco ha confermato che nel 2021 verrà realizzato un circuito di murales nel borgo di La Restinga.

La presentazione di questo murale fa parte delle cerimonie organizzate per il Festival Lava Circular, che si propone di scoprire il territorio attraverso i diversi itinerari, visitando i tre comuni in cui si sviluppa il programma (Valverde, El Pinar, Frontera), attraverso una serie di attività e iniziative di diversi formati, che consentiranno di generare connessioni sinergiche tra i creativi, tra le Canarie e l’isola di El Hierrro.

Il Comune di El Pinar, nell’isola di El Hierro rende omaggio ai propri silbadores e silbadoras (gli abitanti dell’isola che ancora utilizzano il linguaggio fischiato chiamato “Silbo”,