Una boccata d’aria per il libro sul tabacco

Una boccata d’aria per il libro sul tabacco

Il Centro de Conservaciόn del Cabildo dell’isola di La Palma ha deciso di restaurare un volume del 1714 sulla tassazione del tabacco a Lanzarote. I contributi che i cittadini di Lanzarote dovevano versare al Cabildo per il raccolto e la vendita del tabacco nel 1714 sono raccolti in un libro che è stato appena restaurato. Si tratta di uno dei volumi più antichi in circolazione sull’isola, anche perché nel 1618 Lanzarote subì un assalto da parte di pirati che bruciarono tutti i documenti conservati all’epoca nel Cabildo, come anche nelle chiese e negli uffici notarili. Il libro restaurato è stato presentato ad una mostra recente, El arte de escribir y restaurar la memoria. Teguise, 600 años de historia escrita, presso la Casa Principal de Salazar a Santa Cruz de La Palma. Una mostra inaugurata lo scorso maggio a Teguise e che proseguirà per diverse tappe in tutto l’arcipelago. Il libro sul tabacco risalta l’importanza che ebbe questa coltivazione nell’isola, anche se in realtà fu a partire dal 1900 che raggiunse l’apice, con l’istituzione di diverse fabbriche su tutta l’isola. Il sindaco di Teguise, Oswaldo Betancort, ha ricordato che tra gli atti celebrativi del sesto centenario della fondazione della Real Villa de Teguise, ci sia stato il restauro del volume del 1714, ed anche del libro sugli atti del Cabildo emessi tra il 1634 e il 1640, in assoluto il volume più antico conservato a Lanzarote.

La collaborazione tra il Cabildo di La Palma e la città di Teguise di Lanzarote rafforza un legame esistente nei secoli tra le due isole. Teguise conserva infatti una banca dati genealogica che include la documentazione relativa a 500 abitanti di La Palma che si sposarono a Lanzarote. Tra il 1740 e il 1850 molti “palmeros” si trasferirono a Lanzarote e in particolar modo a Teguise.
La redazione (foto Cabildo de La Palma)